di Lorenzo Sebastiani
Ciao,
Vediamo in questo articolo come “esportare” un file audio da Pro Tools. La funzione che ci permette di farlo viene chiamata Bounce.
Come prima cosa andremo nel menù “File” , poi “Bounce to..” e successivamente “Disk”.
A questo punto si aprirà un pannello di controllo (vedi figura sotto) con diverse specifiche da selezionare.
Il “Bounce Source” è la fonte dalla quale viene creato il file audio. Sarà necessario quindi selezionare l’uscita della nostra scheda audio, (quella indicata nella traccia “master”).
E’ importante selezionare bene questa impostazione perchè Pro Tools permette di creare bounce da ogni out e bus presenti all’interno della sessione (qualora ad esempio decidessimo di creare un bounce di uno strumento specifico e non di tutto il brano..)
La seconda voce da selezionare è il tipo di file, ovvero il “File Type”.
Possiamo decidere se il file creato sarà un mp3, un file AIFF, WAV, Quicktime o SDII (si tratta di un vecchio formato ormai non più utilizzato).
Una volta selezionato il tipo andremo a scegliere il formato: stereo “interleaved“ (cioè un file stereo unico), “multiple mono” (i due canali sommati in una traccia unica mono) oppure “mono (summed)” cioè due files mono (Left e Right).
Questa funzione viene abilitata solo nel caso in cui la fonte del bounce è stereo.
Il “Bit Depth” invece stabilisce il numero di bit che avrà il file (8,16 o 24).
Ricordiamo sempre che il file masterizzabile dal CD è a 16 bit. Il file ad alta qualità (quelli che utilizza al suo interno Pro Tools) è a 24 bit.
Questo file però non è leggibile dalla gran parte dei lettori audio.
Il “Sample Rate” è la frequenza di campionamento del file. Solitamente si utilizza 44,1 KHz o 48 Khz. Il file che viene masterizzato sul cd ha una frequenza di 44,1 Khz.
Nelle sessioni di lavoro si utilizzano 48 Khz o anche frequenze superiori (dipende anche dalla scheda audio).
Nel caso di creazione di un file mp3 Pro Tools ci chiederà il livello di qualità di conversione. E’ sempre preferibile tenere questo parametro settato a “Tweak Head (slower)” ovvero la qualità migliore.
La funzione “Conversion Options” ci permette di decidere se convertire l’mp3 prima o dopo il processo di Bounce.
Il file non nasce mai mp3, infatti questo formato non è altro che una “compressione” di un file originale. E’ meglio quindi selezionare la funzione “convert after bounce”.
Una volta selezionate tutte le funzioni sopra elencate andremo a cliccare “Bounce..”.
Qualora avessimo selezionato il formato mp3 si aprirà un’altra finestra di dialogo.
Il file mp3 permette di contenere all’interno del file una serie di informazioni aggiuntive,come ad esempio il titolo del brano, il nome dell’artista, il titolo dell’album, ed altro ancora.
Questa finestra ci permette di compilare questo form in cui sono presenti queste informazioni.
Inoltre ci permette di selezionare l’encoding speed , ovvero la velocità di scrittura del file (è consigliabile tenerla su “slowest, best quality” ) e il bit rate.
Quest’ultimo valore è molto importante in quanto stabilisce la qualità dell’mp3, ovvero quanto verrà compresso il file originale.
Solitamente un buon mp3 ha un bit rate da 192 kbit/s in su. Un ottimo mp3 ha un bit rate di 256 kbit/s o anche 320 kbit/s.
Consiglio di non scendere mai sotto i 192 kbit/s.
Sono valori riferibili a file stereo, nei file mono vanno considerati valori a metà di quelli sopra elencati.
Una volta selezionate tutte queste voci siamo pronti per creare il nostro file audio.
Basterà quindi specificare solo il nome del file audio nella finestra successiva e pro tools inizierà a scriverlo in tempo reale sul nostro hard disk.
Ho approfondito queste a molte altre informazioni sulla produzione musicale nel mio Corso di Produzione Musicale.
Il Corso di Produzione musicale è l’unico corso che tratta questi temi ed è composto da un libro e da oltre 25 ore di video tutorial!
Puoi scaricare un’anteprima gratuita dal sito!
Lorenzo Sebastiani
E a proposito di Pro Tools, lo sapevi che ho creato un Corso di Pro Tools dove approfondisco questo e altri argomenti? E’ un video corso completo di 36 video tutorial, scaricabili dal sito www.produzionemusicale.com